L’importanza della attenta cura di ogni parte del microscopio elettronico
Il corretto funzionamento di un microscopio elettronico relativamente datato non può prescindere da due componenti essenziali, ma fin troppo spesso trascurati: il sistema di raffreddamento e il sistema di produzione di aria compressa. Il primo è fondamentale per garantire prestazioni ottimali della pompa a diffusione, assicurando un vuoto adeguato, e per evitare il surriscaldamento delle lenti all’interno della colonna elettro-ottica, il quale potrebbe generare distorsioni delle immagini e, se eccessivo e protratto a lungo, la fusione dei componenti interni delle lenti stesse. Dall’altro lato, l’aria compressa è necessaria per aprire o chiudere le valvole pneumatiche del circuito del vuoto, consentendo così di raggiungere le normali condizioni operative dello strumento.
Un’ottima scelta per la gestione di questi sistemi è rappresentata da una centralina di raffreddamento e da un compressore autonomi. Così come il microscopio elettronico necessita una regolare manutenzione per garantire sempre prestazioni eccellenti, anche questi due macchinari ausiliari devono essere opportunamente controllati e periodicamente revisionati. Infatti, con il passare del tempo, il liquido di raffreddamento presente all’interno della centralina e circolante nell’impianto idrico del microscopio può contaminarsi, comportando la formazione di incrostazioni che causano una diminuzione della dissipazione del calore. Similmente, con il passare del tempo il serbatoio del compressore si riempie progressivamente di acqua, generata dalla condensazione durante il processo di compressione dell’aria, diminuendo l’efficienza del sistema di compressione stesso e provocando potenzialmente un’usura prematura dell’impianto pneumatico dovuta a fenomeni di corrosione, innescati da un’eccessiva umidità nell’aria compressa.
Una scarsa attenzione o una manutenzione superficiale degli accessori ancillari al microscopio elettronico possono causare gravi danni al microscopio stesso, che vanno ben oltre al malfunzionamento, se l’umidità entra nella colonna elettronica rischia di danneggiare le lenti in modo irreversibile.
Durante le normali operazioni di manutenzione preventiva sui microscopi elettronici eseguite dai tecnici di Media System Lab, è di grande premura il controllo scrupoloso dello stato dei sistemi di raffreddamento del microscopio e di produzione di aria compressa. Qualora fosse necessario, la centralina viene svuotata del liquido di raffreddamento esausto e riempita con liquido nuovo, opportunamente trattato con agenti antifungini e antialghe. Vengono inoltre controllati e, se necessario, puliti le prese d’aria della centralina e i relativi filtri. Nel momento in cui i tecnici riscontrano un problema sul sistema di raffreddamento, intervengono utilizzando idonee sostanze per ripristinare il corretto funzionamento del sistema e garantire le prestazioni richieste. Analogamente, il compressore viene svuotato dalla condensa, viene testata la tenuta dell’impianto pneumatico e, nel caso in cui il compressore fosse lubrificato ad olio, viene controllato il relativo livello nel motore.
Tutte le operazioni di manutenzione preventiva e gli interventi di pulizia e ripristino dei sistemi ancillari devono essere effettuati da tecnici che abbiano acquisito specifiche competenze in microscopia elettronica oltre a conoscenze pratiche e teoriche dei sistemi accessori ad ogni specifico microscopio elettronico.
L’attenzione posta nella revisione di questi sistemi e nell’eventuale diagnosi di malfunzionamenti consente di mantenere sempre attivi e prestanti questi due organi vitali, senza i quali l’intero organismo, ossia il microscopio elettronico, non potrebbe operare.
