Al fine di comprendere le dinamiche cerebrali e il complesso network neuronale, l’utilizzo di animali modello è essenziale. Mentre la morfologia e le connessioni neuronali possono essere studiate anche con campioni fissati, solo l’utilizzo di animali vivi consente lo studio di dinamiche neuronali come l’attività sinaptica, la plasticità, le reazioni a stimoli, etc. Una delle tecniche più utilizzate in neuroscienze è la microscopia a 2 fotoni, strumento in grado di visualizzare tessuti profondi senza danneggiare l’animale. Pertanto, questa tipologia di microscopio viene regolarmente utilizzata per studiare l’attività neuronale e le dinamiche cerebrali in animali vivi.
Al fine di correlare direttamente stimoli sensoriali e risposte neuronali, Femtonics, azienda specializzata nella produzione di microscopi a 2 fotoni ha creato Moculus.
Moculus è un innovativo sistema di realtà virtuale che permette di offrire un’esperienza visiva altamente realistica al topo durante l’analisi. Questo dispositivo copre l’intero campo visivo dell’animale e consente di controllare gli stimoli mostrati. Da ambienti tridimensionali a scenari complessi, da cibo a predatori, Moculus permette di affinare ulteriormente le analisi cerebrali correlando stimoli e attività neuronali in real-time.
Figura 1: Rappresentazione grafica di un potenziale scenario riprodotto con Moculus. Mentre il topo è posizionato su un tapis roulant, il suo campo visivo è coperto dalla realtà virtuale. In questo modo, sarà possibile inviare stimoli visivi all’animale, mentre verranno registrate le sue attività neuronali con il microscopio 2 fotoni (non rappresentato nella figura).
Questa tipologia di approccio aiuta a comprendere come il cervello processa informazioni visive e spaziali. Moculus contribuisce ad avvicinarci sempre più a contesti simili alla vita reale per ottenere misurazioni ed analisi più veritiere e affidabili.