Nanolive è virale

nanolive, live-cell imaging label-free

Nanolive combina l’olotomografia con la fluorescenza per visualizzare strutture come i virus. L’implementazione di un sistema LED riduce i danni da irradiamento e la fototossicità. Un esempio mostra cellule umane infettate da un adenovirus con GFP, visualizzato attraverso la fluorescenza. Questa configurazione permette di seguire il fenotipo cellulare nel tempo senza alterare significativamente il campione.

L’occhio vuole la sua parte, il ricercatore i risultati

i l’olotomografia di Nanolive è diventata sempre più conosciuta grazie ai numerosi e suggestivi video pubblicati su riviste scientifiche e sui social. A chi non ha avuto l’occasione di apprezzare i video prodotti con gli stumenti Nanolive consigliamo vivamente una visita al loro sito web (Nanolive): basteranno pochi secondi per innamorarsi di Nanolive

Hai mai visto una cellula bere? Le cellule bevono responsabilmente

Come tutti gli organismi viventi, anche le cellule necessitano di assimilare materiale e liquidi per poter sopravvivere e svolgere le proprie funzioni. L’introduzione all’interno della cellula di materiale extracellulare viene definita endocitosi. Tale processo consiste nella creazione di un’invaginazione di membrana attorno al materiale esterno e conseguente formazione di una vescicola interna contenente il materiale. Grazie a questo meccanismo la cellula è in grado di inglobare liquidi e nutrienti, ma anche di “inghiottire” patogeni al fine di neutralizzarli. Vari tipi di endocitosi vengono distinti a seconda del materiale introdotto; nello specifico l’assimilazione di liquidi extracellulari viene chiamata pinocitosi.

Girotondo Nucleare

Escluse rarissime eccezioni, in ogni cellula del nostro corpo è presente un nucleo. Il nucleo è il centro di controllo della cellula e al suo interno troviamo il nostro materiale genetico, le istruzioni della vita che determinano il fenotipo della cellula e dell’intero organismo. Tuttavia, la gestione del DNA non è l’unica funzione di questo organello, infatti anche il suo posizionamento e i suoi movimenti contribuiscono a vari eventi cellulari. Posizione e movimenti del nucleo all’interno della cellula sono infatti finemente regolati al fine di specifiche funzioni come migrazione cellulare o mitosi.